Vice ministro Celada: – La cooperazione è l’unico modo per bloccare l’escalation del terrorismo –

Calenda ha confermato che l’Italia assicurerà una presenza di alto livello alla conferenza economica di Sharm, sia per quanto riguarda la delegazione istituzionale che le aziende coinvolte, in coerenza con la profondità e l’intensità delle nostre relazioni bilaterali.

Calenda, che ha iniziato la sua visita in Egitto lo scorso sabato accompagnato da una grande missione economica che raggruppa rappresentanti da 84 aziende italiane per esaminare progetti di investimento in Egitto, ha sottolineato in un’intervista ad Al Ahram che la visita è stata di successo ed ha conseguito risultati importanti.
Il Vice Ministro italiano ha parlato dell’impatto della situazione in Libia sulla cooperazione tra l’Europa e i paesi del Nordafrica e sul futuro delle relazioni tra l’Italia e l’Egitto.

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Più integrazione fra Sud e Paesi Arabi dialoghi imbastiti anche grazie all’ausilio del Presidente del Banco di Napoli Maurizio Barracco

“Dobbiamo sforzarci tutti per generare nuove imprese competitive – quanto sottolineato da Maurizio Barracco, Presidente del Banco di Napoli – e ugualmente fondamentale è sostenere quelle già esistenti, stimolando gli investimenti nei campi della formazione e della ricerca. Se l’Europa dopo il voto di maggio, avendo completato lo sviluppo nord-orientale, prenderà in debita considerazione lo sviluppo dei paesi del mediterraneo, che crescono annualmente di almeno il 3%, l’Italia del Sud potrà avere una grande occasione”. A noi scegliere se essere competitivi o meno.

Fonte: http://www.unisob.na.it/inchiostro/?idrt=6344

 

In ambito internazionale:

La notizia è stata ripresa anche da ANSAmed  con l’articolo “Italian-Arab Chamber of Commerce restarted in Naples”

Fonte: http://www.ansamed.info/ansamed/en/news/nations/albania/2014/02/26/Italian-Arab-Chamber-Commerce-restarted-Naples_10148836.html

Un viaggio per getatre le basi di di un ponte economico diplomatico con l’Egitto

Martedi 18 febbraio Maurizio Barracco, presidente del Banco di Napoli, e Massimo De Andreis, direttore generale di SRM saranno in Egitto per avviare lo studio dei rapporti tra l’Italia e l’Egitto. I Paesi del SUD del Mediterraneo sono da sempre il naturale sbocco economico per il nostro mezzogiorno d’Italia. I rapporti commerciali e Finanziari con i paesi dell’Africa che affacciano sul mediterraneo potranno essere la chiave di volta per la rinascita di un’economia, quella italiana, che stenta a ripartire. La contrazione dei consumi interni non frena infatti il trend positivo del la crescita dell’export “made in Italy” segnale del fatto che il prodotto Italia piace.

Già in passato  SRM ha analizzato i rapporti tra l’italia e altri paesi del SUD del Mediterraneo come la Turchia, il Marocco e la Tunisia.

L’obiettivo è quello di sviluppare e migliorare i rapporti tra il Mezzogiorno e i paesi del SUD del Mediterraneo.

Nella tre giorni Egiziana, Maurizio Barracco e Massimo De Andreis incontreranno esponenti della Camera di Commercio Italo – Araba, l’economista egiziano Heba Handoussa ed economisti tedeschi e francesi.
Saranno inoltre presenti i membri della delegazione commerciale e finanziaria dell’ambasciata italiana in Egitto.

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